Esposizione nei luoghi di lavoro
Misurazione dell’esposizione per inalazione agli agenti chimici – Strategia per la verifica della conformità con i valori limite di esposizione occupazionale (UNI EN 689)
I limiti di esposizione professionale (OEL) sono valori normativi che indicano i livelli di esposizione considerati sicuri, sulla base di considerazioni sanitarie, per una sostanza chimica nell’aria di un luogo di lavoro. Questi limiti sono stabiliti dalle autorità di regolamentazione a livello nazionale e dell’UE, tenendo conto delle informazioni disponibili e dei dati più recenti sui pericoli di una sostanza.
In particolare, vengono considerati fattori come la cancerogenicità, la mutagenicità, la tossicità per la riproduzione e la tossicità a dose ripetuta, insieme agli effetti dell’esposizione a breve termine. È fondamentale rispettare tali limiti per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salutare.
Processo di valutazione e monitoraggio
La normativa non solo delinea la strategia per la valutazione del rischio occupazionale di esposizione ad agenti chimici aerodispersi, ma anche aggiorna in maniera sostanziale le modalità di effettuazione dei campionamenti e le modalità di confronto dei risultati dell’indagine ambientale con i valori limite di riferimento.
1. Caratterizzazione di base dei luoghi di lavoro
2. Costituzione dei gruppi di esposizione similare (SEG)
3. Selezione di una procedura di misurazione (strategia di campionamento) idonea
4. Esecuzione delle misurazioni dell’esposizione
5. Validazione dei risultati delle misurazioni dell’esposizione e dei SEG
6. Confronto dei risultati con gli OELV
7. Documentazione formale dell’intero processo
8. Rivalutazione periodica
Questo approccio strutturato garantisce un monitoraggio efficace e continuo dell’esposizione professionale, contribuendo a preservare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
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